Sull’appennino toscano, confinante con quello emiliano, a 1.400m d’altezza si trova il passo di Abetone.
In inverno si può sciare su 60km di piste innevate perfettamente anche in penuria di neve. I collegamenti da una valle all’altra sono e vere e proprie piste sia il raccordo del Pulicchio che quello delGomito e della Val di luce. Del comprensorio fanno parte naturalmente anche le piste ZENO 1, ZENO 2 e ZENO 3 così chiamate perchè disegnate da Zeno Colò. Rifugi in quota ed a valle offrono conforto agli sciatori e agli snowboarder nelle giornate più fredde. Molte volte dal rifugio del Gomito si possono vedere le navi che transitano da Viareggio a Livorno ed il panorama è veramente splendido.
Il Bed and Breakfast “La Casa di Zeno” è situato in una posizione strategica per chi ama la comodità di partire davanti casa con gli sci ai piedi e rientrare allo stesso modo. Infatti si trova a un passo dalla pista Riva e dalla pista Selletta.
In inverno chi non pratica lo sci o lo snowboard può fare sci di fondo, passeggiate con le ciaspole nei boschi e nordicwalking e raggiungere posti con neve immacolata. In estate sarete a un passo dai boschi e da innumerevoli passeggiate, in un ambiente verde e tranquillo e con tramonti spettacolari.
Lontano dal traffico della statale ma al centro del paese che è a 5 minuti a piedi senza toccare più la macchina che è posteggiata davanti casa.
Qui si respira la storia e si toccano con mano le imprese del campione.
A partire dai nomi dati alle camere con bagno privato, accoglienti e ben riscaldate, fino ai numerosi trofei presenti, foto ed attestati vari, tutto vi permetterà di calarvi in grande tranquillità in una dimensione diversa e appagante e scoprire ed in parte rivivere le imprese del campione.
Dopo la colazione tipicamente toscana curata personalmente dalla padrona di casa, genuina e forte, con salumi tipici, dolci fatti in casa, yogurt e latte di provenienza regionale; servita nel soggiorno della casa, dove è situata una bellissima stube austriaca che riscalda l’ambiente, sarete pronti per visitare anche le piste da sci abetonesi. Quelle stesse piste che anche Zeno percorreva ed amava.
Zeno Colò
Nasce ad Abetone nel 1920 e come tutti i ragazzi del suo paese inizia a sciare in tenera età e fin da bambino dimostra d’avere la dote innata che contraddistingue i campioni, tanto che a 18 anni vinse la sua prima gara internazionale.
Forgiato dal duro lavoro del boscaiolo Zeno era un’atleta potente ma nel contempo stilisticamente perfetto e con una tecnica assolutamente all’avanguardia. La seconda guerra mondiale impedì a Zeno di avere una carriera agonistica ancora più esaltante per colpa di questi 5 anni di fermo. Tuttavia, negli ultimi 3 anni del conflitto Zeno fu internato in Svizzera e li ebbe modo di sciare e fare qualche gara che naturalmente vinse.
Gli elvetici gli dettero il nome di “BLITZ” che vuol dire lampo.
Finita la guerra ricomincia la sua attività agonistica e nel 48 a S.Moritz perde la gara olimpica di discesa per una brutta caduta in cui rompe uno sci. Nel 49 vince praticamente tutte le gare internazionali e nel 50, ad Aspen in Colorado, vince il titolo mondiale di gigante, di discesa e arriva secondo in slalom speciale, quindi due medaglie d’oro e una d’argento. Nel 52 ad Oslo in Norvegia alle olimpiadi vince la medaglia d’oro in discesa, nessun italiano è riuscito fino ad oggi ad eguagliarlo. Nel suo curriculum di vittorie ci sono 21 titoli italiani, 3 titoli del Kandahar, equivalente ad un campionato del mondo, diverse vittorie Lauberhorn e a Garmisch, oltre ai campionati nord americani ed altre gare internazionali e nazionali.
Contatti e prenotazioni:
http://www.bedandbreakfastabetone.it/
Testi e fotografie di: Antonella Romagnoli, Daniela Seghi. Le foto di Zeno dal web