Pratolino, nei pressi di Camatta, è una suggestiva località ai piedi di Montecuccolo che è famosa soprattutto per l’oratorio omonimo dedicato ad una immagine miracolosa della Madonna contenuta originariamente in una “maestà” o “pilastro” esistente nella posizione dell’attuale oratorio.
Camatta (Cà Màta, in dialetto frignanese) è una frazione del comune di Pavullo nel Frignano
Il fatto miracoloso riportato dal canonico don Attilio Pellesi ebbe per protagonista una donna, certa Zia Lippa dei Benedetti di Pratolino, morta nel 1601 in avanzatissima età, che durante una della frequenti soste in preghiera davanti al pilastro, “s’accorse che la Madonna piangeva”.
Il fatto ebbe grande risonanza e presto si determinò di costruire sul posto un santuario che fu sempre oggetto di grande devozione popolare per i fatti miracolosi e le grazie che si potevano intercedere.
Anche dopo la elevazione, nel 1672, della chiesa di Montecuccolo in parrocchiale, nel cui territorio ricade Pratolino, Renno volle mantenere la giurisdizione sull’oratorio che ancora oggi dipende dalla antica chiesa plebana.
L’architettura dell’ oratorio pone qualche problema, poiché parrebbe che la parte posteriore del presbiterio possa corrispondere ad un piccolo edificio a pianta centrale, tipico e peculiare del periodo rinascimentale maturo, a cui si sarebbe anteposto successivamente la cella rettangolare secondo la tipologia ed i caratteri degli oratori dei secc. XVI-XVII. Il risultato della composizione, di particolare efficacia formale ed espressiva, è indubbiamente legato alla soluzione del tiburio ottagonale coperto a calotta che è l’unico esempio del genere riscontrato.
Davanti alla chiesa si può godere di una stupenda veduta sulle colline circostanti e su un magnifico casale che ospita l’Agriturismo Serra Parenti, situato sul percorso della antica Via Vandelli. Impossibile resistere dal fermarsi e scattare qualche foto
Della località si parla in un interessante libro di Andrea Pini, “Pratolino. Miracoli all’oratorio, delitti all’osteria”, edito da Adelmo Iaccheri – La Sorgente, Pavullo