Il monumento commemorativo della Faggiaccia, posto in prossimità della Bassa del Saltello, valico che divide l’Emilia dalla Toscana, ricorda la barbara uccisione, da parte dei nazisti nel novembre 1944, di cinque donne Santannesi che stavano cercando di passare il fronte, per cercare viveri in Toscana.
Nel 2003 il monumento fu deturpato da ignoti. Questo gesto destò una grande impressione nell’opinione pubblica locale.
Dopo un anno, nel 2004, il Gruppo Alpini di S.Annapelago ha ricostruito il cippo, riprendendo fedelmente il monumento originale, completamente in sasso.
Il 22 agosto 2004 fu inaugurato con una solenne cerimonia sul posto, alla presenza di tutti i Gruppi della Sezione e con una importante partecipazione popolare.
Il Gruppo Alpini di S. Annapelago si propone di ripetere periodicamente questo appuntamento, che deve servire a non dimenticare certi periodi bui della nostra storia. Uno sprone a continuare su questa strada viene anche dai parenti delle vittime, i quali, col loro calore ed il loro affetto, hanno dimostrato gratitudine nei confronti degli Alpini.
Le cinque vittime dell’eccidio della Faggiaccia, avvenuto il 9 novembre 1944, sono: Giulia Beneventi in Rinaldi, Annunziata Mocogni in Lenzini, Aldina Ori in Bartolai, Irma Mucci in Bolcioni e Zita Ori.
Ringraziamo l’amica Cristina Crovetti di Sant’Annapelago che ci ha condotto sul luogo e ci ha fatto conoscere questa piccola tessera della storia locale